Strade a pedaggio in Italia. Prezzi per viaggiare in Italia. Il prezzo delle strade a pedaggio in Italia, come pagare le strade a pedaggio in Italia, le strade a pedaggio in Italia
- In Italia la maggior parte delle autostrade e alcune gallerie a pagamento
- L’importo della tariffa è determinato in anticipo o dipende dalla categoria del veicolo e dalla lunghezza della tratta
- I pedaggi sono pagati per moto, auto e veicoli di peso superiore a 3,5 tonnellate
Tariffa in Italia
L’importo della tariffa in Italia dipende dalla categoria del veicolo e dalla distanza percorsa. Una media di 9 euro ogni 100 km. L’importo esatto delle commissioni può essere trovato sul sito ufficiale autostrade.it , dove è disponibile un calcolatore delle commissioni. Dopo aver inserito la città in cui ti collegherai all’autostrada e la destinazione, verrà visualizzato l’importo esatto delle tariffe. Sulla strada attraverso la Germania, l’inizio dell’autostrada del Brennero, sulla strada attraverso l’Austria – Tarvisio.
Categorie di veicoli in Italia
- Categoria A: motocicli e veicoli con altezza dell’asse anteriore inferiore a 1,3 m (in autostrada possono circolare solo scooter di lunghezza superiore a 150 cm)
- Categoria B: Veicoli con 2 assi e altezza dell’asse anteriore superiore a 1,3 m
- Categoria III: Auto a 3 assi
- Categoria IV: Auto a 4 assi
- Categoria V: veicoli a 5 o più assi
Tariffa in Italia
I caselli sono contrassegnati come Alt Stazione. Il sistema di pagamento può variare da autostrada ad autostrada, generalmente ritirando il biglietto al tornello all’ingresso dell’autostrada e pagando all’uscita o al termine del tratto a pedaggio. L’autostrada A36 della Pedemontana Lombarda gestisce un sistema cosiddetto a flusso libero senza caselli. Paghi la tariffa tramite l’applicazione mobile, utilizzando il dispositivo di bordo Telepass o in aggiunta tramite Internet. Puoi calcolare i pedaggi per queste sezioni su Apl.pedemontana.com .
Pagamento in contanti o con carta
Puoi pagare in contanti in euro, ma sono accettate altre valute. La maggior parte delle carte di credito sono accettate. Il modo più veloce è pagare con carta al botteghino contrassegnato come Carte. Se per qualsiasi motivo non viene effettuato il pagamento, è consentito un pagamento aggiuntivo. All’autista viene emessa fattura, che dovrà essere pagata entro e non oltre 15 giorni. Informazioni sui pedaggi non pagati sono disponibili su autostrade.it .
Carta prepagata Viacard
Un’altra opzione è quella di pagare con una carta prepagata. Nelle stazioni di servizio, nelle edicole o in alcuni uffici turistici, puoi acquistare una Viacard a 25€ , 50€ o 75€ . La carta è valida fino ad esaurimento del credito prepagato.
Pagamenti automatizzati Telepass
Telepass è un sistema elettronico di riscossione delle tariffe. Grazie al dispositivo wireless, le tratte autostradali percorse vengono registrate e successivamente fatturate. Non c’è bisogno di fermarsi durante la guida, basta rallentare fino a 30 km/h.
Siti a pagamento in Italia
Tratti autostradali a pedaggio in Italia
- A1 Milano – Bologna – Firenze – Roma – Napoli
- A2 Salerno – Cosenza – Reggio Calabria
- A3 Napoli – Salerno
- A4 Torino – Milano – Venezia – Trieste
- A5 Torino – Aosta – Monte Bianco
- A6 Torino – Savona
- A7 Milan – Genoa
- A8 Milan – Varese
- A9 Lainate – Svizzera A2
- A10 Genova – Francia A8
- A11 Firenze – Pisa
- A12 Genova – San Pietro in Palazzi, Tarquinia – Roma
- A13 Bologna – Padova
- A14 Bologna – Ancona – Bari – Taranto
- A15 Parma – Spezie
- A16 Napoli – Canoza
- A18 Messina – Catania, Siracusa – Rosolini
- A19 Palermo – Catania
- A20 Messina – Palermo
- A21 Torino – Brescia
- A22 Modena – Trento – Austria A13
- A23 Palmanova – Austria A2
- A24 Roma – L’Aquila – Teramo
- A25 Torano – Pescara
- A26 Voltri – Gravellona Toce
- A27 Mestre – Pian di Vedoia
- A28 Portogruaro – Conegliano
- A29 Palermo – Mazara del Vallo
- A30 Caserta – Salerno
- A31 Badia Polesine – Piovene Rocchette
- A32 Torino – Bardonecchia
- A33 Asti – Alba, Cerasco – Cuneo
- A34 Villesse – Slovenia
- A35 Brescia – Lescate
- A36 Cassano Magnago – Lentate sul Seveso
Mappa delle strade a pedaggio in Italia
Puoi trovare una mappa delle autostrade italiane sul sito ufficiale autostrade.it e un elenco delle autostrade italiane sul sito aiscat.it .
Le sezioni sono pagate con una tariffa speciale
Ci sono diversi tunnel in Italia che possono essere pagati. I veicoli di peso superiore a 3,5 tonnellate vengono addebitati in base alla categoria e agli standard di emissione.
Prezzi per il passaggio di alcune gallerie in Italia
La tabella mostra i prezzi indicativi. Puoi sempre trovare listini dettagliati cliccando sulla pagina specifica del tunnel.
Tunnel | Moto | Veicoli fino a 3,5 t 2 m di altezza | Vetture fino a 3,5 t, altezza 2 – 3 m |
---|---|---|---|
Tunnel del Gran San Bernardo a senso unico | € 16,5 | € 27,8 | 43,40 € |
Giro del Tunnel del Gran San Bernardo | € 22,1 | € 44,60 | 69,30 € |
Tunnel del Monte La Chera a senso unico aprile-novembre | 11 FR | 15FR | 23 FR |
Tunnel del Fréjus a senso unico | € 31,7 | 48,8 € | 63,50€ |
Andata e ritorno del Tunnel del Fréjus | € 39,8 | 48,8 € | 79,80 € |
Traforo del Monte Bianco a senso unico | € 32,3 | 48,8 € | 64,50 € |
Traforo del Monte Bianco andata e ritorno | € 40,76 | 60,20€ | 81,20 € |
- Autostrade in Italia: limiti di velocità, multe…
Limite di velocità in Italia
- Città: 50 km/h
- Fuori città: 90 km/h
- In autostrada: 110 km/h (90 km/h per conducenti con meno di 3 anni di esperienza)
- Autostrada: 130 km/h (110 km/h sotto la pioggia e per conducenti di età inferiore ai 3 anni)
Sanzioni per mancato pagamento dei pedaggi in Italia
Un conducente che non paga la tariffa anche entro un ulteriore periodo di 15 giorni sarà multato da 87 € a 345 €
Segnaletica stradale in Italia
L’autostrada A (Autostrada) è contrassegnata in verde. In blu sono segnalate la strada statale SS (Strada Statale) e la tangenziale SP (Strada Provinciale). I segnali stradali bianchi indicano le destinazioni locali.
Tratti autostradali gratuiti in Italia
In direzione Salerno e sud verso Calabria e Sicilia non ci sono autostrade a pedaggio.
Multe per eccesso di velocità in Italia
In Italia il sistema delle sanzioni è molto semplice e chiaro. La velocità della sezione qui viene misurata abbastanza spesso, quindi gli stessi italiani di solito guidano almeno in modo disciplinato in pista. I radar radar sono vietati qui, ma puoi utilizzare un sistema di avviso radar fisso nella tua navigazione.
Certo, un agente di polizia può infliggere multe, ma non ha il diritto di riscuoterle per combattere la corruzione. Fanno eccezione i conducenti stranieri, dai quali può recuperare un quarto della multa. Il resto deve essere pagato all’ufficio postale o in banca. Se non sei d’accordo, puoi rivolgerti al procedimento amministrativo, ma fino a quel momento la polizia ha il diritto di sequestrare la tua auto.
Di notte (22.00-7.00) le sanzioni per i reati più gravi sono automaticamente maggiorate del 30% in caso di incidente in stato di ebbrezza.
Accelerare dentro e fuori città in Italia
- fino a 10 km/h: 41 €
- 11-40 km/h: 169 € e 2 punti
- 40-60 km/h: 532 € 10 punti e divieto di circolazione per 2-3 mesi
- oltre i 60 km/h: 829 € 10 punti di demerito e divieto di circolazione per 6-12 mesi
Multe di guida in Italia
In Italia esiste un sistema di punti, dove ogni pilota ha 20 punti sul suo conto. Per ogni infrazione vengono sottratti punti ai conducenti per un importo in base alla gravità dell’infrazione da 1 a 10 punti. Se il pilota ha perso tutti i punti entro 1 anno, gli sarà vietato di guidare per 2 anni, se ha perso punti entro 2 anni, perderà il diritto di guidare per 1 anno. Se un pilota perde punti entro tre anni, non sarà in grado di guidare per sei mesi.
- Violazione del divieto di sosta – fino a 42 € fino a 173 €
- Guida in stato di ebbrezza – da 164 € a 6000 € e perdita della patente o reclusione
- Guidare senza indossare le cinture di sicurezza – fino a 323 €
- Utilizzo del cellulare durante la guida – fino a 657 €
- Guidare in Italia 2022
Equipaggiamento auto obbligatorio in Italia
- Gilet catarifrangente – per tutti i passeggeri, per ciclisti e motociclisti in condizioni di scarsa visibilità e in galleria
- Triangolo di segnalazione
Si consiglia solo un kit di pronto soccorso. Non è necessario un estintore.
I motociclisti ei loro passeggeri devono indossare un casco di sicurezza.
Pneumatici in Italia
Nella regione montuosa della Val d’Aosta (al confine italo-svizzero-francese sotto il Monte Bianco) sono obbligatori pneumatici invernali o catene da neve dal 15 ottobre al 15 aprile.
Nelle altre regioni lo stesso obbligo è valido dal 15 novembre al 15 aprile ed è determinato dalla relativa segnaletica stradale.
La profondità minima del battistrada per gli pneumatici invernali è di 4 mm.
Su neve, ghiaccio o ghiaccio sulla strada, è consentito l’uso delle catene da neve, la velocità del veicolo non deve superare i 50 km/h.
Gli pneumatici chiodati sono ammessi per i veicoli fino a 3,5 tonnellate e devono essere montati su tutte le ruote, compreso il rimorchio.
Cinture di sicurezza in Italia
I passeggeri sono tenuti ad indossare le cinture di sicurezza se il veicolo ne è dotato.
Bambini in macchina in Italia
I bambini di altezza inferiore a 150 cm o di peso fino a 36 kg devono essere seduti su un seggiolino auto o un cuscino di rialzo. Per le auto straniere è inoltre necessario seguire le norme del Paese in cui l’auto è immatricolata.
Bere durante la guida in Italia
In Italia, la tolleranza zero alcol nel sangue si applica ai conducenti di età inferiore ai 21 anni, ai conducenti con meno di 3 anni di esperienza di guida e ai conducenti professionisti.
Per tutti gli altri, la quantità massima consentita di alcol nel sangue è 0,5‰. La multa per l’alcol nel sangue è:
- da 0 a 0,5 ‰ – (autisti professionisti, conducenti con meno di 21 anni o con meno di 3 anni di esperienza) da 164€ a 663€ meno 5 punti
- 0,5-0,8 ‰ – 531€ a 2125€ e privazione della patente per un periodo da 3 a 6 mesi
- Da 0,8 a 1,5 ‰ – da 800 € a 3200 € e reclusione da 6 mesi a 1 anno
- più di 1,5 ‰ – 1500 € a 6000 € e reclusione da 6 mesi a 2 anni
Luci diurne in Italia
In Italia è necessaria l’illuminazione tutto l’anno al di fuori dei comuni, su autostrade e gallerie.